lunedì 11 agosto 2008

Social housing

Giusto per fare un po'di contro-informazione, un bell'articolo del Manifesto.


In sintesi, come salvare i palazzinari usando i soldi destinati agli sfrattati... e la chiamano edilizia popolare... ganzo!


http://www.ilmanifesto.it/Quotidiano-archivio/07-Agosto-2008/art9.html (link attivo)

martedì 5 agosto 2008

Il programma di governo della Lega

Da "Breviario comico. A perpetua memoria" di Michele Serra, Feltrinelli, 2008


Europa
Verrà abolita in base alla legge Salica, riscoperta dal giurista della Lega (un elettrauto amico d’infanzia di Roberto Castelli). Bossi propende per l’annessione della Padania al Sacro Romano Impero, ipotesi gradita anche al presidente del senato Marcello Pera, che si sta adoperando con un faticoso lavoro diplomatico affinché Strasburgo torni sotto la potestà del papato. Rimane aperta la questione degli eretici: Calderoli propone di castrarli. Infine, il professor Miglio buonanima, evocato da Bossi e amici in una seduta spiritica attorno al tavolino delle angurie, ha suggerito di puntare sul modello pangermanista a lui caro, dividendo in Länder anche l’Isola d’Elba e restituendo Alsazia, Lorena e Polonia alla patria tedesca. Nel documento finale, in un codicillo voluto da Calderoli, si afferma che i francesi sono tutti pederasti.
Moneta
Si stanno studiando le alternative all’euro, il cui possesso, su suggerimento di Calderoli, verrà punito con la castrazione. Al momento, le soluzioni monetarie più probabili sono la balla di fieno (nelle diverse pezzature: balla, ballino e l’enorme e pittoresco ballun della Val Grugna, che viene trasportato da sei pariglie di buoi), oppure la stretta di mano, tuttora in auge in certe vallate prealpine nella compravendita delle galline. Ma verrà introdotta anche la Pantalone Card, con una capacità di credito smisurata perché la copertura finanziaria è garantita dall’evasione fiscale: migliaia di miliardi accuratamente cuciti, lungo i decenni e le generazioni, nei materassi padani.
Donne
Sarà loro permesso di lavorare, ma l’orario di lavoro deve tassativamente tener conto delle esigenze del marito, che quando rincasa deve trovare la polenta nel paiolo e la moglie che la mescola. Anche la polenta già pronta e venduta in panetti al supermercato dovrà essere comunque messa nel paiolo e mescolata, a norma di legge. Le donne che non intendono onorare questa tradizione rischiano la castrazione, su proposta di Calderoli, secondo il quale le donne, in fondo, altro non sono che dei pederasti assai abili nel travestimento.
Diritti civili
Le unioni civili, pur essendo un’offesa insopportabile alla famiglia tradizionale (composta da padre, madre, figli, nonni, barbecue e coppia di cani da guardia), saranno consentite: ma solo previa castrazione dei contraenti e successivo esilio in Spagna o in Francia, patrie naturali dei depravati. Le coppie tradizionali, nucleo di ogni società sana, dovranno comunque contrarre matrimonio religioso: Marcello Pera si sta adoperando affinché anche le nozze civili, per legge, diventino religiose, ordinando sacerdoti i sindaci pochi minuti prima della cerimonia. Il numero consigliato di figli è dodici, tutti con fecondazione naturale (cioè trombando, ha fatto scrivere Calderoli, per maggior chiarezza, nel documento finale). La fecondazione artificiale è reato in qualunque forma, cioè qualunque forma abbia la provetta, come ha preteso che venisse specificato, nel documento finale, l’esperto di etica della Lega (un ballerino di Varese ex compagno di scuola di un amico di Bossi).
Castrazione
Secondo indiscrezioni, Calderoli sarebbe favorevole.