lunedì 27 luglio 2009

il distorsore mi piace solo nel rock

L’Independent chiede: ma come mai un leader cosi’ sputtanato gli italiani se lo tengono?
Di Pietro risponde che milioni di cittadini uno cosi’ sono obbligati a tenerselo.
Intanto ogni volta che una sentenza sta per mandarlo in carcere lui fa una legge che lo depenalizza.
Poi ci sono 3 distorsioni: la prima e’ il conflitto di interessi che nessuno ha fatto valere e che gli permette di usare le istituzioni a fini personali e di guadagnare un fiume di soldi con cui bombarda i cittadini con una propaganda becera e mantiene al potere delle lobby che se ne avvantaggiano.
La seconda distorsione e’ il voto di scambio (si pensi a 62 seggi su 61 in Sicilia). Gran parte degli elettori sono disoccupati, vogliono un permesso di lavoro, una licenza, un posto pubblico, una sovvenzione, e gran parte e’ dominata dalla mafia che ha relazioni strette con Dell’Utri e quindi con Berlusconi. La guerra scissionistica tra ex FI e il Partito autonomista di Lombardo sta disegnando nuovi equilibri e bisognerebbe leggere molte cose alla luce di quelli
La terza distorsione e’ la mancanza di un’opposizione vera e forte che risolva le prime due questioni, e infatti due governi di csx non lo hanno fatto. Hanno invece contrattato la loro permanenza al potere senza variazioni.
Con l’IdV tutto questo puo’ cambiare. Per questo anche il Pd lo attacca, perche’ urta col patto infame che ha fatto con B

venerdì 24 luglio 2009

Quando succedono cose come queste si ha paura...

Non includo il video perché parte da solo ed è una palla quando si apre la pagina, vedetelo a questo link:

http://www.la7.it/news/dettaglio_video.asp?id_video=28972&cat=cronaca

Riepilogo: Un ventenne, 2 omicidi e 26 feriti gravi in un sol colpo e.... al massimo 2 anni ma probabilmente neanche un giorno di carcere.

Cose come questa sono la causa della magior parte degli estremismi...

chi accusa indignato di odio e razzismo lega e altri secondo me ha il dovere di gridare allo stesso modo per queste cose (inoltre otterrebbe anche molti più risultati), solo risolvendo questi cancri di leggi e giustizia avremo una società migliore.

....finché ci saranno queste cose vedremo il razzismo, il rancore e l'odio nella società crescere sempre più.

Temete gente: un ventenne può uccidere voi e il vostro compagno/a quando vuole, essere colto in flagranza di reato, e non fare nemmeno giorno di carcere...

e con questo... buon w.e.,
Sauro

martedì 21 luglio 2009

INFORMAZIONE!!!

Nei Tg si parla dei 40 anni dallo sbarco sulla Luna quando ci sono moltissimi italiani di 40 anni che non riescono a sbarcare il lunario.

giovedì 16 luglio 2009

incidente in viale amendola...

I vigili passano col rosso sirena accesa all´ultimo



Investiti due ragazzi in motorino: lei è morta, lui al Cto


di Laura Montanari



L´auto dei vigili taglia il semaforo con il rosso e centra in pieno un motorino con due ragazzi a bordo. Lui, Edoardo Conti, 19 anni è alla guida e resta ferito alle gambe, lei, Carlotta Fondelli, 18, studentessa del liceo scientifico Santa Marta, muore poche ore dopo il ricovero alla rianimazione di Careggi dove arriva già in coma. L´auto dei vigili urbani non ha insegne, è una Punto bianca uguale a molte altre: ma viaggia in emergenza nella notte, con un lampeggiante mobile acceso e, secondo alcune testimonianze raccolte dai carabinieri, con una sirena intermittente, azionata a mano. Viale Amendola all´incrocio con via Duca degli Abruzzi e via Angelico. Da una parte l´archivio di Stato, dall´altra la caserma dei carabinieri. Lo schianto che travolge lo scooter Honda 125 dei due ragazzi avviene poco prima della mezzanotte. Il motorino ha appena superato il semaforo: proviene da via Duca degli Abruzzi. «Ho attraversato l´incrocio - racconta Edoardo che il giorno dopo in ospedale non sa ancora che la sua fidanzata è morta - Il mio semaforo era verde, ho sentito il suono di una sirena che partiva, tipo "Da Da", una sola volta. Un secondo dopo un´auto ci ha travolto. Non ho potuto fare niente, solo il tempo di gridare».

L´auto del nucleo antidegrado dei vigili nel viale procede verso piazza Beccaria. Alcuni raccontano che l´hanno vista rallentare, altri l´esatto contrario: che andava veloce. L´inchiesta aperta dalla procura dovrà chiarire la dinamica. Sulla Punto bianca ci sono quattro persone a bordo, tre vigili e, dietro, una giovane donna, cinese, appena fermata sul lungarno Dalla Chiesa, per sospetta prostituzione. L´emergenza è dettata dal fatto che quest´ultima è «agitata» spiegano dal comando e i vigili la stanno portando in questura per il fotosegnalamento. «Volete dire che quella sarebbe un´emergenza?» si chiede con rabbia un amico di Carlotta e di Edoardo. «Sono vigili urbani non la Misericordia, non c´era nessuno in fin di vita per usare i dispositivi di emergenza» racconta una signora che abita a 50 metri dal luogo dell´incidente. Nello stesso posto, all´altezza della fermata del bus in via Fra Giovanni Angelico, Marta, 26 anni studentessa universitaria racconta: «Ero in macchina con i finestrini abbassati, non ho sentito nessuna sirena, solo lo schianto terribile». Uno schianto così violento da lasciare a terra con una gamba rotta Edoardo (ora ricoverato al Cto con una frattura scomposta della gamba destra, dovrà essere operato nei prossimi giorni), e da far volare a diversi metri di distanza Carlotta che forse nell´impatto perde anche il casco. La ragazza è in un lago di sangue: «Non parlava» racconta uno dei primi soccorritori. Dietro l´auto dei vigili c´è una jeep dei carabinieri del battaglione che, sia pure a distanza, ha visto quello che è successo.



Subito viene chiamato il 118, in pochi minuti due ambulanze sono sul posto. La ragazza viene intubata e stabilizzata per poterla trasportare all´ospedale di Careggi. Arriva all´incrocio di viale Amendola anche il padre della ragazza, grida: «Mio Dio, mio Dio, chi me l´ha ridotta così?».

Passano altri minuti, il vigile alla guida è sotto shock, un altro tiene la testa fra le mani. L´ambulanza riparte con le sirene a tutto volume. A Careggi Carlotta viene trasferita in rianimazione, ma le sue condizioni sono disperate. Alle 13,30 di ieri i medici parlano di morte cerebrale. I genitori autorizzano l´espianto degli organi. «Chiediamo giustizia, questa volta i vigili devono pagare altrimenti non ci sono più ideali da insegnare a noi giovani» singhiozzano David e Andrea, due amici della ragazza.
(16 luglio 2009)






http://www.teampolizei.com/Videos/FirenzePolizia.mov
guardatevi qsto video del 2005 in cui un gumballista (corsa illegale con macchine potentissime) che si è finto un collega poliziotto e si è fatto scortare dalla stradale fino a FI-Certosa passando dal piazzale... per una cazzata hanno rischiato di mietere vittime x portare dei finti colleghi all'autostrada!

domenica 5 luglio 2009

Marino candidato per il PD

Ignazio Marino si è candidato a segretario del Partito Democratico.


Ai miei occhi è il primo segno di novità in politica negli ultimi mesi. E a conferma di questo vi riporto il solito caustico commento di D'Alema: "manca dell'esperienza politica che serve a dirigere il Partito in questo momento". Forse siamo sulla strada buona.


Marino ha chiesto di iscriversi al PD entro l'11 luglio per poterlo sostenere in fase congressuale. Non so se lo farò (non amo le tessere...), ma ci sto pensando.

I nuovi schavi

Ricapitoliamo. Il 2 luglio scorso il Senato approva in via definitiva il disegno di legge sulla sicurezza.


Tra le altre cose, viene approvato definitivamente il reato di clandestinità. Chi cioè entra o soggiorna in maniera illega­le in Italia commette reato.


Alle prime domande su cosa avverrà dei 500,000 immigrati che hanno già chiesto la regolarizzazione senza averla ottenuta (quindi criminali di cui il Viminale conosce le generalità!), il Ministro dell'Interno Maroni risponde che la legge non è retroattiva e che le badanti clandestine che già lavorano da noi sarebbero al sicuro. Qualcuno gli fa notare che la legge punisce non solo chi entra, ma anche chi soggiorna in Italia, ma tant'è.


Il 5 luglio il Sottosegretario alla Presidenza del Consiglio, probabilmente incoraggiato dalle parole del Ministro, chiede addirittura una sanatoria per colf e badanti.


Lo stesso giorno altri Ministri dello stesso governo rispondono:



  • Calderoli che le sanatorie sono proibite dalla Comunità Europea e che non si può accettare che fatta la legge si trovi l'inganno. E poi di fronte ai suoi chiosa simpaticamente che stiamo parlando di badanti del sesso e della droga

  • Sacconi che non si può "semplificare" (che cosa?...)

  • ... (leggetele se ne avete voglia)


Delirio organizzato? Lotta ideologica? O furbizia italica? Sappiamo che 500,000 irregolari sono ufficialmente in attesa di permesso. Per quanto riguarda la sola Malattia di Alzheimer, che colpisce circa 500,000 persone in Italia, secondo il CENSIS circa la metà dei casi si avvale dell'assistenza di colf o badanti, nell'80% dei casi straniere. Verosimilmente nel sondaggio sono state "sottodichiarate" le badanti clandestine.


In Italia c'è un intera parte del welfare state che si appoggia sull'immigrazione clandestina. Cosa avverrebbe se a quest'esercito di persone si dovessero pagare stipendi regolari e contributi? Quante famiglie se li potrebbero permettere? E chi non se lo potrebbe permettere cosa potrebbe fare, se i nostri posti in Residenza Sanitaria Assistenziale (RSA, la residenza per i disabili) sono largamente insufficienti? Senza tenere conto che solo il 10% dei familiari di malati di Alzheimer (per continuare ad utilizzare lo stesso caso) desidera mettere il proprio familiare in una residenza.


Sono i nuovi schiavi. E a noi fa comodo che restino tali. Abbiamo una legge che resterà largamente inapplicata, come Maroni indirettamente dice, ma che obbliga a lasciare i clandestini irrimediabilmente in clandestinità. Con in più la minaccia latente di un processo e un'espulsione (se non ti comporti bene...).


Di fronte a questo, fateci caso, rimbomba il sostanziale silenzio di CEI e Vaticano, a fronte delle parole sempre più sdegnate di molti Cattolici e uomini di Chiesa, che possono a buon diritto essere additati come oppositori del Governo (come ha detto in modo ridicolo Calderoli di Tettamanzi).


Una congiura del silenzio, coperta da molte confuse e vuote parole, sulla pelle delle persone.