sabato 20 marzo 2010

L’odio, l’invidia e la psichiatria

L'amore vince sempre sull'invidia e sull'odio.


Questo lo slogan della manifeatazione di oggi del Popolo della Libertà.


Rispetto agli standard berlusconiani, mi ha colpito il mettere nero su bianco la parola invidia. Che c'entra l'invidia con la politica?


Poi mi è venuto in mente il DSM (Diagnostic and Statistic Manual of Mental Disorders), che comprende il


Disturbo narcisistico di personalità


La diagnosi formale, secondo il criterio DSM IV, richiede che almeno cinque dei seguenti sintomi siano presenti in modo tale da formare un pattern pervasivo, cioè che rimane tendenzialmente costante in situazioni e relazioni diverse:



  1. Senso grandioso del sé ovvero senso esagerato della propria importanza

  2. È occupato/a da fantasie di successo illimitato, di potere, effetto sugli altri, bellezza, o di amore ideale

  3. Crede di essere "speciale" e unico/a, e di poter essere capito/a solo da persone speciali; o è eccessivamente preoccupato da ricercare vicinanza/essere associato a persone di status (in qualche ambito) molto alto

  4. Desidera o richiede un’ammirazione eccessiva rispetto al normale o al suo reale valore

  5. Ha un forte sentimento di propri diritti e facoltà, è irrealisticamente convinto che altri individui/situazioni debbano soddisfare le sue aspettative

  6. Approfitta degli altri per raggiungere i propri scopi, e non ne prova rimorso

  7. È carente di empatia: non si accorge (non riconosce) o non dà importanza a sentimenti altrui, non desidera identificarsi con i loro desideri

  8. Prova spesso invidia ed è generalmente convinto che altri provino invidia per lui/lei

  9. Modalità affettiva di tipo predatorio (rapporti di forza sbilanciati, con scarso impegno personale, desidera ricevere più di quello che dà, che altri siano affettivamente coinvolti più di quanto lui/lei lo è)


E ho capito che sostenere che Berlusconi è paranoico è un po' una boutade, diciamo un'esasperazione da lotta politica. Invece questa è proprio una diagnosi conclamata.


Cioè siamo passato ufficialmente dalla discussione politica alla diagnosi psichiatrica.


Il che mi rinforza nel pensiero ottimista che, in ogni caso, il berlusconismo per come lo conosciamo oggi stia andando rapidamente verso la propria fine.

2 commenti:

  1. qua bisogna chiamare la neuro per silvio...

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  2. grande enri,il dsmIV l'avevo già incontrato in un romanzo di chuck palahniuk, "survivor"... e hai ragione! :)roba da matti... si può dire?

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