domenica 2 maggio 2010

er trota

Bello, simpatico e soprattutto intelligente, grande speranza del futuro del nord . 
trotaLa sua storia
Figlio di un senatore del parlamento italiano (parlamentare......  si fa per dire), iscrittosi al liceo scientifico di Tradate, per tre volte viene bocciato all'esame di maturità, nonostante che un ispettore sia venuto appositamente da Roma per far ripetere l’esame e verificare che gli esaminatori non fossero come sempre i soliti comunisti di parte: bocciato anche in questa circostanza.
Al quarto tentativo supera molto brillantemente l'esame di stato con un eccellente 69/100: è un genio, merita un posto importante nella società. Con i dovuti requisiti entra subito a far parte dell'organico dell'Osservatorio sulle Fiere Lombarde, per vigilare sulla "torta Expo". Lo stipendio non è confacente alle sue pregevoli doti, ma per amore di questo paese, si accontenta di soli 12.000 € al mese per combattere la corruzione ed il nepotismo.
 
Alle elezioni regionali del 2010, a soli 21 anni, viene eletto consigliere regionale. Possiamo affermare con grande soddisfazione che in questo paese chi si dedica allo studio e fatica riesce sempre a raggiungere obbiettivi di prestigio. 
Per dare speranza a chi soffre e tribola a causa della crisi economica, fate girare queste informazioni.

11 commenti:

  1. ...ahimè, è stato eletto, non è un "raccomandato".

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  2. povera italia nostra!

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  3. il mio stupore non e' per chi si propone ma per chi li vota

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  4. resta un imbecille che ruba 12.000 euro al mese

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  5. W L'ITALIA E LA MERITOCRAZIA

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  6. E intanto 100 mila vincitori e idonei di pubblico concorso restano a casa perchè "non ci sono soldi"...

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  7. ma tu caro utente anonimo sei convinto di votare chi vuoi tu? magari  neanche piu' quello ci hanno lasciato mi spiace...

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  8. Chi è bravo e vuole dimostrarlo viene preso a bastonate 

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  9. Ma i pensionati, e i disoccupati padani non fanno nulla per questa infamia dovuta lalla politica (del padre) ora ROMA ladrona gli stà bene.
    Mandiamo a lavorare nei campi i figli dei politici cosi raccontano ai padri che cosa è il lavoro.

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