martedì 28 ottobre 2008

Intervista a Cossiga

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Dopo averla letta, suggerisco di recarsi qui
http://www.firmiamo.it/appelloalpresidentenapolitanodichiarazionicossiga
per fare un po' di pulito...

6 commenti:

  1. credo che quel periodo è ormai passato e gli idealisti che all'epoca esistevano ancora ed erano in tanti. Ormai comunque non ce ne sono più.... e non vedo questo problema.. Maria

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  2. aggiungo: giustamente è da prendere a picconate uno che parla così, e pensare che un tempo queste tattiche venivano veramente attuate...

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  3. Concordo con oi e ho firmato l'appello. Rifelssione al volo? Ma non fa poi tanto comodo a molti che si perda tempo a discutere sui deliri senescenti di cossiga invece che ragionare sui contenuti che spingono i giovani in piazza?

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  4. Un ex manovratore losco di Servizi Segreti affetto da disturo bipolare in fase maniacale.
    Non finisce mai di stupirci, eppure non dovremmo stupirci!
    Francamente, non credo che il clima sia tale, per fortuna, da creare quello scompiglio che simili dichiarazioni pèotrebbero creare!

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  5. tutto giusto. tutto vero. ma vi sottopongo una domanda premettendo di non avere (ahimè) una completa informazione sulle riforme Gelmini e Tremonti. in verità la mia domanda è generale.
    Se, come penso, l'obiettivo principale di ogni governo che si è succeduto da diverse legislature a questa parte è, o sarebbe dovuto essere, tagliare la spesa per abbassare il debito pubblico, mi chiedo quale riforma sarà mai accettata con plausi scroscianti in questo Paese dove la parola d'ordine è sempre "difendiamo il nostro orticello". non fraintendetemi: ben vengano gli studenti in piazza se a rischiare è il buon funzionamento della scuola, ma non accetto che sfilino i baroni degli atenei. sicuramente prima di questo ci sarebbe da risparmiare su spese inutili e offensive della dignità di ogni cittadino. Ma vi ripeto la mia domanda: non vi sembra che tutti siano disposti a dire "prima lui" quando c'è da tirare un pò la cinghia?

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  6. Credo che non ci dovremmo indignare per quello che dice Cossiga, ma con chi non lo processa (magistratura o senato per l'autorizzazione a procedere) è li secondo me il marcio più pericoloso.

    Lo stesso marcio che lascia sproloquire personaggi come Borghezio, Bossi, etc, etc...

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