giovedì 24 aprile 2008

Testamento biologico

Vi segnalo che nella cattolicissima Spagna è stata approvata, a quanto pare con il favore della Chiesa locale, la legge sul testamento biologico, che da noi giace in Parlamento da anni (e non per dimenticanza). Ciascuno cioè potrà dichiarare in anticipo i trattamenti sanitari che non vuole ricevere, ove non fosse più in grado di dare il consenso (per esempio in uno stato di coma).

Da noi siamo pronti alla celebrazione di massa (internet compreso) della salma riesumata di Padre Pio.

Mi pare che i nostri difensori della vita a tutti i costi siano un po' necrofili... E forse anche il diverso risultato delle elezioni tra i due Paesi non è proprio casuale...

E.

2 commenti:

  1. Caro Enrico, che civiltà è quella che decide (apparentemente) quando non soffrire più? Il tema è molto complesso, non credo che si possa confrontare con le veglie alle salme ricostruite di padre Pio o fare parallelismi tra il "buon" governo di Zapatero e il "cattivo" di Silvio: basti solo che l'opportunità di adottare lo stesso provvedimento la "buona" sinistra italiana l'ha ampiamente avuta...Ma veniamo al tema.
    In parte mi meraviglio che un medico, giuro d'Ippocrate ma più che altro missionario di vita, possa condividere l'idea di non aiutare la vita, seppur formalmente legittimato da un atto....(senza nulla togliere alla tanta stima che ho della tua professionalità).
    Il tema è veramente complesso e il tempo ora mi stringe, ma vorrei solo lasciare una riflessione: proviamo ad affrontare il problema pensando con amore. Mi viene da pensare che l'amore c'è anche nella sofferenza fisica, che l'amore è nella vita, che l'amore è in ogni attimo che ci viene dato. Non vedo amore in un foglio di carta che autorizza altri a lasciarmi perdere l'occasione di amare. Non vedo amore nel medico che non potendo curare decide della vita di un altro: al massimo ci vedo pena, con un pò di malizia ci vedo l'orgoglio di non arrendersi a ciò che non riesce a vincere e dunque il poter chiudere la partita è l'ultima espressione di potere che gli rimane. Non vedo amore.
    Comunque, qui lo dico e lo scrivo, se mai dovessi ridurmi ad un vegetale, attaccato ad un congegno elettronico progettato magari dal ns caro Marco, lasciatemi attaccato, vi costerò qualcosa, ma continuerò a volervi bene ancora per qualche attimo, fino a che un amore più grande non mi vorrà con sè.
    (vi immaginate dove ho posizionato la mano destra in questo momento...!) (e poi almeno potrò vedere se l'ingegnere progetta per bene..!)

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  2. Non ti preoccupare se l'ho progettata io tu soffri pochino...... nel senso che tu guarisci ehhhhhh.... ; ) Oh ragazzi, come diceva i'Melandri, ma si doveva proprio fare un forum di cose brutte???? Sandrocchia anche te come sempre tu c'hai delle idee..... ma un pochinino di f..a.... almeno parliamone visto che un ci rimane altro!!!!! Scherzo è bellissimo.... diciamo che io mi autodefinisco lo sdrammatizzatore, perchè ci si prende un pò troppo sul serio, mi fate preoccupare.....

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